Doomfist
Doomfist è la mente calcolatrice a capo di Talon, un'organizzazione terroristica e corpo militare che lavora in diretta opposizione a Overwatch.
Tank
Oyo, Nigeria (precedente), Roma, Italia
25 mag (Età: 47)
Abilità
Artiglieria Integrata
Arma a corta gittata e ampia rosata. Si ricarica automaticamente.
Pugno a Reazione
Tieni premuto per caricare e rilascia per lanciarti in avanti e respingere il nemico. I danni aumentano se il bersaglio colpisce una parete.
Slancio Sismico
Ti lanci verso l'alto e frantumi il suolo tornando a terra.
Baluardo
Ti protegge dagli attacchi frontali. Bloccare danni ingenti potenzia Pugno a Reazione.
Impatto Devastante
Premi Q per saltare. Sposta il reticolo di mira, quindi premi ABILITÀ 3 per colpire la zona bersaglio.
I tasti predefiniti per PC visualizzati qui di seguito possono essere configurati in gioco.
Storia
Combattente ampiamente addestrato e leader nato, Akande Ogundimu ha perso il braccio destro durante la Crisi degli Omnic, a seguito della quale si è unito a Talon. Scalando i ranghi, è arrivato a uccidere il suo capo, il Doomfist precedente, e a ottenere la sua arma iconica e il titolo. Ora è determinato a far sprofondare il mondo in un nuovo conflitto per i suoi scopi misteriosi.
Akande Ogundimu era il figlio di una facoltosa famiglia nigeriana che possedeva una compagnia di protesi. Ben addestrato ed efficiente in una vasta gamma di stili di combattimento spaccaossa, la carriera da stella del combattimento di Ogundimu si arrestò con la perdita del braccio destro durante la Crisi degli Omnic. Anche se la tecnologia della compagnia di famiglia avrebbe potuto sostituirglielo, senza la brama della competizione, Ogundimu si sentì perso. Iniziò dunque a cercare qualcosa a cui dedicarsi. Fu solo quando l'attuale Doomfist, Akinjide Adeyemi, gli propose di unirsi ai suoi ranghi che Ogundimu trovò la sua strada.
Ogundimu fu addestrato da Adeyemi stesso e divenne uno dei suoi più fidati consiglieri, eccellente non solo grazie alla forza fisica, ma anche alla sua straordinaria propensione per il lavoro. Comprendeva l'importanza della disciplina e del saper essere un capo, ma possedeva anche una volontà di ferro senza pari. Talon non ci mise molto ad accorgersi delle sue capacità formidabili.
Non passò molto tempo prima che il protetto di Adeyemi prendesse un'importante decisione per il bene di Talon. Ogundimu uccise il suo mentore per ricoprire lui stesso il ruolo di Doomfist, assumendone la famigerata arma e il nome. Talon capì che il nuovo Doomfist era uno stratega senza pari, capace di gestire sia il corpo militare che gli affari richiedenti maggiore discrezione. Fu il sostituto perfetto e il resto dell'organizzazione iniziò a seguirlo mettendosi in riga.
La Talon di Doomfist subì una profonda trasformazione, diventando non solo un'onnipresente società segreta sparsa in tutto il mondo, ma anche un'organizzazione militare privata. Sarebbe stato difficile trovare un equilibrio in queste circostante, ma Doomfist era sicuro che avrebbero comunque potuto influenzare, censurare o terminare chiunque si sarebbe avvicinato troppo alla verità. Otto anni prima dell'assalto globale del Settore Zero, Doomfist venne catturato da una squadra operativa di Overwatch che includeva Tracer, Winston e Genji. Venne rinchiuso in una struttura di massima sicurezza, dove attese pazientemente che i suoi piani entrassero in atto. Solo quando ritenne che fosse giunto il momento giusto decise di evadere dalla prigione e recuperare la protesi.Ora Doomfist si è ripreso il suo posto in Talon, pronto a guidare l'organizzazione e l'umanità stessa a migliorare tramite il conflitto su scala mondiale.