Riflessioni del direttore: coltivare il gioco x

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Riflessioni del direttore: coltivare il gioco x

Ciao! Sono Alec e sono qui con delle Riflessioni del direttore che deviano un po' dal nostro solito percorso. Stavolta ci addentreremo nella filosofia che guida il team di Overwatch 2 e stabilisce da sempre il modo in cui consideriamo i contenuti del gioco.

Negli ultimi mesi hanno visto la luce molti progetti a lungo termine in Overwatch 2: i Vantaggi sono entrati a far parte delle meccaniche principali, Stadium ha fatto registrare un lancio incredibile e i ban degli eroi hanno dato un pizzico di pepe alla modalità Competitiva. È un momento emozionante per tutti noi che facciamo parte di Overwatch e speriamo che sia lo stesso per la nostra community che ci accompagna da sempre.

Un giardino vivente

Si sa, sono sempre le grandi novità a prendersi la prima pagina, ma voglio approfittare di questo spazio per parlarvi dell'importanza di avere solide basi per il futuro. Alcuni utenti sono preoccupati che l'introduzione di così tanti contenuti finisca col sottrarre attenzione alle nostre modalità principali, agli eroi già esistenti o agli ambiti del gioco che necessitano di interventi o rielaborazioni.

Personalmente, uso spesso una metafora che spero riesca a illustrare efficacemente la nostra filosofia al riguardo.

Noi del team di Overwatch siamo dei giardinieri. Sì, organizziamo grandi eventi e prepariamo il terreno per attirare nuovi giocatori e continuare a divertire quelli esistenti, ma allo stesso tempo abbiamo la responsabilità di curare ciò che permette al giardino di crescere. Potiamo i cespugli, strappiamo le erbacce e sistemiamo i sentieri in modo che tutto vada nella stessa direzione.

È fantastico avere nuovi contenuti, ma è altrettanto fondamentale creare un ambiente che li accolga al meglio. Un ambiente che deve essere sano. Solo i giardini curati prosperano e fioriscono, e noi la pensiamo allo stesso modo per ogni parte del nostro gioco.

Motivi per giocare, motivi per restare

Una cosa di cui il team discute durante la pianificazione delle stagioni di Overwatch è che queste devono fornire "motivi per tornare e motivi per restare". Ogni stagione deve dare una ragione convincente per giocare a Overwatch, come nuovi eroi, nuovi sistemi come i Vantaggi o persino modalità inedite come Stadium.

Quando arriva una nuova stagione, però, vogliamo assicurarci anche che il resto dell'ecosistema sia migliorato. Che si tratti di regolare il sistema classificato, perfezionare gli eroi o aggiornare i sistemi di progressione, ogni volta che torni su Overwatch dovrebbe sembrarti un'esperienza migliore rispetto all'ultima volta. Gli interventi e i miglioramenti regolari servono anche a rendere il gioco più coinvolgente per chi ci gioca ogni giorno.

Abbiamo mantenuto questa filosofia in tutte le nostre stagioni, ma in ciascuna di esse enfatizziamo in modo leggermente diverso il peso dei "motivi per tornare" e dei "motivi per restare". L'inizio dell'anno, come nelle Stagioni 9 e 15, deve sempre risultare imponente, con modifiche significative alle meccaniche immediate. Al momento stiamo pensando a cosa fare l'anno prossimo. Diremo solo che sarà qualcosa di grosso.

Curare le fondamenta

Le stagioni centrali, come la 18, portano grandi aggiornamenti ai sistemi di base o nuove funzionalità che migliorano la tua esperienza in Overwatch. In questi aggiornamenti, per noi è importante fornire un gameplay emozionante che invogli a partecipare, ma anche pensare ai dettagli e a costruire un ecosistema più funzionale che appariscente.

Per esempio, nella Stagione 17 introdurremo una nuova mappa per Punto Critico, Aatlis, e anche la votazione delle mappe, che ti fornirà maggior controllo sulle mappe in cui vuoi (o non vuoi) giocare.

Stiamo anche lavorando su delle rielaborazioni di Suravasa e New Junk City, che dovrebbero arrivare nella seconda metà della stessa stagione. Queste mappe (e anche altre) ci hanno insegnato diverse cose che abbiamo usato in Aatlis in fatto di navigazione, scontri per gli obiettivi e strettoie. Tutte queste modifiche, da piccoli ritocchi alle mappe esistenti fino all'aggiunta di nuove aree da esplorare, mirano a migliorare Punto Critico in generale.

Anche il sistema dei Vantaggi si abbina bene a questa filosofia. Stiamo lavorando su un grande aggiornamento dei Vantaggi per la Stagione 18, che darà a ogni eroe qualcosa di nuovo da esplorare e allineerà meglio tutti i Vantaggi alla nostra visione del sistema. Un esempio calzante è l'impatto della scelta di un Vantaggio maggiore. Scegliere il Vantaggio maggiore del vostro eroe deve essere un momento di svolta in una partita: anche se alcuni Vantaggi maggiori riescono a dare questa sensazione, altri non ci arrivano, e questo aggiornamento dovrebbe aiutarli a salire di livello.

Tutto questo discorso serve per dire che sappiamo di aver aggiunto una montagna di cose nuove nel gioco in un periodo di tempo ristretto, ma vogliamo comunque impegnarci a mantenere curato e rigoglioso il nostro giardino metaforico, ovvero l'ecosistema di Overwatch.

Le funzionalità come il ban degli eroi e la votazione delle mappe sono anche strumenti che ci permetteranno di capire meglio i punti in cui è necessario intervenire. Per esempio, l'alta percentuale di ban di Sombra ci dice che le servono modifiche in un futuro prossimo, mentre l'impennata di ban di Freja dopo i suoi potenziamenti ci ha spinti a rilasciare un aggiornamento di correzione. La votazione delle mappe ci fornirà gli stessi strumenti, dandoci più informazioni sullo stato delle mappe rielaborate nei prossimi mesi e portando alla nostra attenzione le modalità che non soddisfano le aspettative.

I feedback della community ci guidano verso gli ambiti del gioco che hanno bisogno di attenzioni, siano essi nuovi germogli o arbusti già ben radicati nell'esperienza di Overwatch. Vogliamo parlare con te e sapere cosa ne pensi di questi cambiamenti. Sappi che non smettiamo mai di domandarci se qualcosa è eccessivo, se può aspettare o se dobbiamo concentrarci su altro.

Grazie per l'attenzione e buon divertimento.

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